«Il festival è come il calcio Alla fine lo guardano tutti»
Ilct campione del mondo è salito sul palco dell'Ariston come ospite del trio Pupo-Emanuele Filiberto-Luca Canonici. «Ho accettato volentieri l'invito di Pupo a fare da padrino a questa canzone. Ho letto sui giornali che avevo dato buca al festival o altre ipotesi fantasiose. Mi sembra di capire che anche chi si occupa di musica faccia come quelli che parlano di sport, c'è sempre qualcosa da inventare». Lippi, riguardo alla canzone "Italia amore mio" crede poi che «Pupo ed Emanuele Filiberto siano andati a cercare di toccare le corde degli italiani che vivono in giro per il mondo, probabilmente vogliono regalare loro la stessa gioia che la mia Nazionale ha regalato vincendo il Mondiale». Quanto ai suoi gusti musicali, gli piacciono «Mina ed Adriano Celentano, in particolare "Una carezza in un pugno"». Il ct non è un appassionato di Sanremo, ma è convinto che «il festival sia come il Mondiale. C'è tanta gente che non sa neanche dove giochi il Milan, però poi, quando c'è il Mondiale guarda tutte le partite. E così è per il festival».