Amici sbanca Sanremo Vince Valerio Scanu
Amici fa il bis. Valerio Scanu con la canzone "Per tutte le volte che..." ha vinto la sessantesima edizione del Festival di Sanremo e succede nell'annuario della kermesse a Marco Carta, anche lui proveniente dal talent show dii Maria De Filippi. Al secondo posto si è piazzato il trio composto da Pupo, Emanuele Filiberto e il tenore Luca Canonici con il brano "Italia amore mio", mentre terzo classificato è Marco Mengoni con il brano "Credici ancora". Il verdetto decisivo e' stato determinato unicamente dal televoto. Contestati i finalisti - Il verdetto a sorpresa, dato per metà dal televoto e per metà dalle preferenze degli orchestrali, che ha determinato i tre finalisti, ha visto eliminati artisti che erano invece dati per favoriti per il successo, come Malika Ayane, che ha vinto il premio Mia Martini, Irene Grandi, Simone Cristicchi. L'esito è stato duramente contestato dal pubblico in sala, via via che "saltavano" i nomi dati per favoriti. Il successivo sorteggio ha fatto sì che nel turno decisivo si esibiranno nell'ordine Mengoni, Scanu e il Trio. L'orchestra straccia gli spartiti - Alla lettura dei nomi dei finalisti clamorosa protesta del'Orchestra Festival Sanremo: i professori hanno stracciato gli spartiti musicali e gettato per aria i pezzi di carta. Il televoto ha ribaltato il giudizio dell'Orchestra eliminando artisti che invece dal punto di vista strettamente musicale erano stati ritenuti più meritevoli. Il direttore dell'Orchestra, Marco Sabiu, si è fatto portavoce della protesta dicendo che il giudizio era stato ben diverso da quello espresso dal televoto ed ha quindi chiesto che venisse reso noto, ma il direttore artistico del Festival, Gianmarco Mazzi, ha detto di no perchè per regolamento quel verdetto deve rimanere - o quantomeno in questa fase - segreto, riservato. Il verdetto del televoto e' stato accolto negativamente dalla stessa Clerici che in due-tre occasioni si è fatta scappare un'espressione di sorpresa - "No!" - per l'eliminazione di alcuni: è stato nel caso di Irene Grandi, Simone Cristicchi e Malika Ayane.