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La Lega frena sulla Protezione civile spa

Da sinistra Umberto Bossi e Giulio Tremonti

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L'ipotesi che la Protezione civile diventi una società per azioni non piace al ministro delle riforme, Umberto Bossi. "Penso che la protezione civile non debba diventare una Spa - ha detto il leghista - e non debba sparire. Bisogna stare molto attenti a fare certe scelte. Tremonti lo aveva detto da tempo e aveva ragione". "Quando non ci sono i controlli - ha concluso - nascono i pasticci. Nessuno in politica può evitare di avere i controlli".   "Anche il governo non vuole il decreto" - "È evidente, e le parole di Bossi lo confermano, che buona parte della maggioranza non vuole il decreto che istituisce la Protezione civile Spa. Credo che l'unica cosa saggia da fare sia quella di ritirare il decreto. È un provvedimento sbagliato e pericoloso". Anna Finocchiaro, presidente del gruppo del Pd al Senato, commenta le parole del ministro Bossi e propone "un'altra cosa da fare subito, come abbiamo chiesto presentando al Senato un disegno di legge, abrogare la norma che equipara i grandi eventi alle emergenze".   "Poca trasparenza" - "Emerge, infatti, con chiarezza dalle inchieste - sottolinea Anna Finocchiaro - un sistema opaco e poco trasparente nella gestione di questi avvenimenti da parte della Protezione civile. Il sistema usato per i grandi eventi è fuori controllo grazie a un uso smodato delle ordinanze. C'è in questo sistema una logica della gestione della cosa pubblica (e le parole di stamattina a Repubblica di Guido Bertolaso in qualche modo lo confermano) che rifiuta regole e trasparenza". "Proprio per non distruggere il patrimonio della Protezione civile - conclude l'esponente del Pd - serve chiarezza e la fine di ogni ambiguità". "Marcia indietro" - "La Protezione Civile Spa non s'ha da fare. Ora alle parole di Gianni Letta e di Bossi seguano i fatti. Troppe volte gli annunci dell'esecutivo son rimasti lettera morta", afferma il presidente dei deputati dell'Italia dei Valori Massimo Donadi.  "Il governo - aggiunge - deve fare marcia indietro immediata sulla privatizzazione della Protezione Civile, senza tentennamenti. Lo scandalo che ha travolto Bertolaso ha scoperchiato un vaso di Pandora ed impone un ripensamento dell'intera struttura. Lo stop a Protezione Civile Spa e le dimissioni di Bertolaso sono elementi imprescindibili per ripristinare la legalità".  

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