Sala Casella
Compositore,pianista e musicologo di rilevanza internazionale, Vlad è da sempre vicino alla storica istituzione romana di cui oggi è Presidente Onorario, dopo aver ricoperto il ruolo di Presidente (1994-2006) e Direttore artistico (1955-1958 e 1966-1969). Il Coro di voci bianche dell'Arcum, diretto da Paolo Lucci, eseguirà in prima esecuzione assoluta l'ultima composizione del maestro, «Ballando con la Vespa di Toti» su testi di Toti Scialoja che Vlad ha voluto dedicare proprio ai suoi primi esecutori. «Non mi sono mai divertito tanto – confessa Vlad - Scrivere "Ballando con la Vespa di Toti" è stato come un'evasione, grazie ai versi di Scialoja, che è stato un vero amico, e che è riuscito sempre a mantenere lo sguardo creativo dei bambini, come stupendosi del suo stupore e grazie a un'invenzione linguistica ininterrotta. Destinare il lavoro a un coro di voci bianche significa fare un omaggio allo spirito da bambino». L'opera si compone di brevi miniature, nessuna dura più di un minuto, nel ricordo anche delle origini popolari delle danze. Una sorta di «Esercizi di stile» per dirla con le parole dello stesso Vlad: si inizia con un valzer e si finisce con un can-can. A seguire, la proiezione in anteprima nazionale di Roman Vlad e il suono della memoria, il film-documentario realizzato da Giovanni Sinopoli e dedicato alla ricchissima personalità del maestro.