Nastasi: «Pronto a restare Il bilancio è ok»

Madeve decidere la proprietà, sindaco, presidente della Fondazione, la Provincia, la Regione d'intesa con il ministero dei Beni culturali. I proprietari decideranno dal 27 gennaio in poi che percorso farà il teatro. Sono ovviamente disponibile a rimanere. Rimango però per un obiettivo e non per il gusto di rimanere». Così Salvatore Nastasi, il commissario straordinario meno che quarantenne inviato dal ministero per riequilibrare i conti del lirico partenopeo. Dunque, chiediamo, guiderà ancora la gestione del San Carlo? «Il teatro è qui, pronto - aggiunge - il bilancio è in pareggio. Io non ho problemi; la legge prevede la possibilità, la mera possibilità che il commissario resti». Laconico il presidente della Regione, Bassolino: «La norma consente sia la proroga, sia una gestione transitoria. Vedremo»