"Brangelina" ko, la coppia è scoppiata
S'è rotto il duo «Brangelina», eppure lui e lei sembravano la coppia più bella del mondo. Belli, famosi, ricchi e innamorati, Angelina Jolie e Brad Pitt. Che altro poteva mancargli? Ma non si legge nel fondo dell'animo. E poi Hollywood è un tritacarne dei cuori. Hollywood è una macchina di star e di infelici. Succede al travet di stufarsi della moglie, alla casalinga di non poterne più del marito, come fa a non capitare a chi è sempre sotto i riflettori? E però il naufragio di «Brangelina» è un naufragio dorato. I due, anche se non si sono mai sposati, si dovranno dividere in parti uguali 400 milioni di dollari, come sancito dall'accordo legale. Una fortuna, anche se Pitt e Jolie devono crescere sei figli, tre nati dalla loro unione - Shiloh (3 anni) e i due piccoli gemelli di 17 mesi, Knox e Vivienne - e altri tre adottati, (Maddox, 8 anni, arrivato dalla Cambogia, Pax, 6 anni, nato in Vietnam, e Zahara, 5 anni, nata in Etiopia). I sei continueranno a vivere con la madre. La notizia del crac sentimentale è arrivata dal «News of the world». Anche se erano mesi che si vociferava di un avvicinamento (addirittura), tra Brad Pitt e la sua ex, Jennifer Aniston. Una situazione aggravata dalla depressione di Angelina Jolie, conseguente alla morte della madre. Pitt e Jolie si conoscono sul set di «Mr e Mrs Smith», pellicola avventurosa e ricca di colpi di scena. Brad per stare insieme ad Angelina lascia appunto la Aniston, sotto le luci della ribalta per aver lavorato al telefilm «Friends». I due si amano alla follia ma non si sposano. Dal 2005 si impadroniscono dei rotocalchi rosa, delle cronache mondane, vanno a finire nei titoli di qualsiasi giornale. Sembravano inattaccabili. Una favola hollywoodiana senza brutti epiloghi. E invece eccoli qui, ancora tristemente in coppia, a dover affrontare uno stuolo di avvocati e mettere la parola «fine» alla love story. Secondo «News of the world», comunque, le trattative per la clamorosa separazione sarebbero cominciate all'inizio di dicembre, quando «Brangelina» ha visitato un rinomato studio legale di Los Angeles, a Beverly Hills, affidandosi a un avvocato noto per aver lavorato agli addii di altre coppie-vip. L'annuncio ufficiale della separazione, che metterà fine a mesi di speculazioni, dovrebbe arrivare a breve. Gossip a parte, il mondo dello spettacolo non è nuovo a divorzi e separazioni con cifre da capogiro. Non da ultimo il caso di Nicole Kidman e Tom Cruise, divorziati doc. Ora l'attore d'oltreoceano se la ride con la moglie Katie Holmes e la figlioletta Suri, nata prima del matrimonio tra i due. Celebre anche il «naufragio» della coppia Madonna-Guy Richie: quest'ultimo si è dovuto «accontentare» di settanta milioni di euro, pari però a un quinto del patrimonio della rock-star. Ancora in via di definizione la separazione tra Amy Winehouse e Blake Fielder Civil: lei sta cercando di convincere l'opinione pubblica mondiale di aver ripiegato su una vita «da brava ragazza», lontana da droghe e alcolici. Un'unione tempestosa tutta lacrime e passione, rock e tatuaggi, continuamente annunciata e poi subito rinnegata. E poi il divorzio di Paul McCartney e Heather Mills (che ha intascato 24,3 milioni di sterline). Una rottura a sensazione? Sicuramente quella tra Jacqueline Kennedy Bouvier e Aristotele Onassis. Alla ex first lady americana, peraltro vedova, fruttò 26 milioni di dollari. Da first lady a première dame. Pettegolezzi non mancano sulla coppia formata dal Presidente francese Nicolas Sarkozy e Carla Bruni. Matrimonio discreto e con pochi intimi, lui fresco di divorzio da Cécilia Ciganer-Albeniz, antico amore e seconda moglie. Dalle coppie regali si approda facilmente alle coppie reali. Finito, pubblicamente, il matrimonio tra la bella Carolina di Monaco e Ernst di Hannover.