Quando Elvis Presley fu stroncato dai tranquillanti
Qualchegiorno fa la pubblicazione del libro di George C. Nichopoulos, il famigerato Dr. Nick, medico personale di Elvis, che dal 1967 al 1977 è stato capace di prescrivere al Re del rock'n'roll più di 10 mila dosi tra sonniferi, anfetamine, barbiturici, tranquillanti, narcotici, ormoni. Il Dr. Nick era presente il giorno della morte, ha assistito all'autopsia e, al funerale, ha portato a spalle la bara. Dopo essere stato giudicato colpevole di eccesso di prescrizioni nel 1980 da un board di medici, essere passato indenne attraverso un processo e un maldestro tentativo di omicidio, Nichopoulos è stato espulso dall'ordine dei medici e interdetto alla professione nel 1995. Per sbarcare il lunario in questi anni ha girato per l'America con una mostra itinerante in cui venivano esposte le borse che utilizzava in tournée per trasportare l'incredibile farmacia personale di Elvis. Elvis era totalmente schiavo di medicinali che creano una fortissima dipendenza e del cibo. E il Dr. Nick, con la complicità del Colonnello Parker, l'uomo che gli ha gestito la carriera e del padre, entrambi terrorizzati all'idea di contraddirlo, lo ha avvelenato diventando complice della sua morte.