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Al Bano: «Jacko era più puro di come lo hanno dipinto»

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Adichiararlo è Al Bano Carrisi che accusò di plagio il re del pop per via della netta somiglianza tra la sua «I cigni di Balaka» e il brano della star americana «Will you be there». «Era un bambino che non è mai cresciuto. Quando lo accusavano di essere un esaltato poiché voleva cambiare colore della pelle, la gente deve sapere che era malato di vitiligine e faceva tutto questo per nasconderla», ha dichiarato Carrisi durante un'intervista. In altre parole Al Bano tiene a sottolineare le qualità che caratterizzavano uno dei principali protagonisti della musica pop del Novecento. Anche Carrisi mette in evidenza le difficoltà incontrate da Jackson durante la sua vita. Prima tra tutte la vitiligine, malattia della pelle che gli provocava chiazze bianche sul corpo. Per coprire gli effetti della malattia, il re del pop fu costretto a sottoporsi a una serie infinita di interventi di chirurgia plastica con l'obiettivo di schiarire l'epidermide. Negli anni le sue condizioni sono peggiorate a vista d'occhio e i continui interventi hanno fiaccato inesorabilmente il suo fisico. A tutto questo si aggiunse l'abuso di medicinali che servivano ad alleviare il dolore. Un serpente che si mordeva la coda, un circolo vizioso che costrinse Jacko dapprima sulla sedia a rotelle e poi nelle estreme condizioni in cui è stato trovato la mattina del 25 giugno dell'anno scorso.

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