Con le parole contro il vento

Insiemealle numerose pubblicazioni scientifiche, nel suo carnet ci sono romanzi e poesie. La più fresca tra le sue produzioni è una nuova raccolta di liriche, «Risalire il vento». Testi che spaziano, con elegante affabulazione, nei più svariati universi. C'è l'afflato dell'animo, tra introspezione e amore, e c'è lo sguardo dell'osservatore attento che carpisce e capisce, per restituirlo al lettore mediato dalla propria sensibilità, il mondo che ci circonda. Poesie che sono insieme piccoli racconti, storie. Teneri a volte, altre volte durissimi, specie quando (in "Manicomio" ad esempio) il verso sconfina nella psichiatria, tema ricorrente nei suoi lavori. Non a caso i romanzi di Contini («Alla fine del dolore», «Centottanta» e «Tutto esaurito»), pubblicati a partire dal 2004, sono tutti ambientati in quell'universo che accomuna e rinchiude i "matti" e chi si impegna per cercare di curarli insegnando e insieme apprendendo da loro i segreti della vita e, perché no?, della poesia. L. D. T.