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Il nuovo 3d di Cameron un film di quarant'anni fa

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.E ora James Cameron, «mister kolossal», il regista di «Titanic», sta lavorando ad un remake in 3d. Il film più atteso di questa stagione è sicuramente il cameroniano «Avatar» che, dopo una trionfale uscita in tutto il mondo, arriverà (un po' in ritardo) nelle sale italiane dal 15 gennaio. Cameron nella carriera ha diretto una raffica di super successi: «Terminator», «Aliens», «True Lies» (ma non dimentichiamoci che anni fa si è reso responsabile anche di «Piranha paura»), e ora sta già lavorando al prossimo film. Cameron ha deciso di produrre il remake del film di fantascienza che racconta l'avventura di un sottomarino con equipaggio, tutto miniaturizzato alle dimensioni di un microbo, per un «Viaggio allucinante» nel corpo umano. Per il remake del film che vinse due Oscar è già stato ingaggiato lo sceneggiatore di «Armageddon» e «Aliens Vs Predator 2», Shane Salerno. La regia potrebbe essere di Tarsem Singh («The Cell»). Il film sarà anche un omaggio allo scrittore Isaac Asimov, a novant'anni dalla sua nascita (2 gennaio 1920) e a 18 dalla morte. In realtà la sceneggiatura di «Viaggio allucinante» fu tratta da un racconto di Otto Klement e ad Asimov fu affidata la stesura del romanzo, ispirato al film, ma che, ai tempi, fu fatto uscire prima del film stesso. Il nuovo «Viaggio allucinante» promette effetti speciali che faranno impallidire (e come potrebbe essere diversamente) anche quelli di «Avatar». Non fa impallidire invece lo sforzo di fantasia: nel futuro di «mister kolossal» c'è un film di quarant'anni fa.

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