Mario Scaccia

Tiberiade Matteis Veterano del palcoscenico con sessant'anni di carriera che non gli pesano sulle spalle, Mario Scaccia ha celebrato ieri pomeriggio al Teatro Valle il suo novantesimo compleanno con una festa organizzata per rendere omaggio alla sua indomita creatività artistica in una sede che l'ha visto tante volte protagonista. Nel corso dell'iniziativa, intitolata «Buon Compleanno, Mario!», l'attore è stato accolto dal Presidente dell'Ente Teatrale Italiano Giuseppe Ferrazza, ricevendo dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta una targa in segno di riconoscimento per la sua generosa avventura di raffinato istrione del nostro teatro a cavallo tra il vecchio e il nuovo secolo, sempre in equilibrio tra teatro, cinema, radio e televisione. Fondatore con Mauri, Moriconi ed Enriquez della storica Compagnia dei Quattro e grande interprete di classici d'ogni tempo, da Shakespeare a Machiavelli, da Ionesco a Beckett, Scaccia ha dimostrato inoltre una predilezione per le commedie di Molière, Feydeau e Goldoni. In quest'ottica Maurizio Scaparro ha introdotto e commentato la proiezione di alcuni brani del dvd «Mémoires», ripresa video dello spettacolo da lui diretto nella stagione 2003/2004, di cui il mattatore fu indimenticabile interprete anche al Valle, e destinato a diventare un piccolo, prezioso saggio della sua verve e della sua profondità. Ma lo spettacolo continua sempre per i suoi appassionati esponenti ed ecco, quindi, che il pubblico romano può apprezzare Scaccia, da stasera al 31 dicembre al Teatro Tordinona, nell'evento speciale, curato da Renato Giordano, «Natali di-versi» con poesie natalizie da Manzoni a Trilussa. L'attore reciterà: «Natale» di Manzoni, «La notte Santa» di Gozzano, «La buona novella» e «In oriente in occidente» di Pascoli, «Alla nutrice» di D'Annunzio e altri classici, per chiudere con «La Messa di mezzanotte» di Betocchi e il delizioso e ironico «Natale di guerra» di Trilussa, dove i Re Magi si identificano con i regnati belligeranti della prima guerra mondiale. Ad accompagnarlo una musica di zampogne e ciaramelle, suonate da Mauro Bassano e Luca Trombaccia, e gli attori Melania Fiore, Tullia Daniele, Massimo Di Vincenzo, Mauro Fanoni e Gabriella Casali. Il suddetto progetto si concluderà con una rappresentazione finale il 2 gennaio a Villa Torlonia.