Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Il cartoon di Natale bacchetta gli ingordi

Il film di animazione

  • a
  • a
  • a

Non solo i bambini golosi hanno immaginato di vedere cadere dal cielo gocce di cioccolata e fiocchi di panna montata. Ma anche Judi e Ron Barret i quali hanno realizzato un libro che ha ormai venduto più di un milione di copie grazie al suo stile fantasioso e al senso dell'umorismo assurdo. A questa fiaba surreale si sono ispirati i registi Phil Lord e Chris Miller per il cartoon di Natale della Sony Pictures, «Piovono Polpette», da stasera nei cinema italiani, forte di un incasso di 180 milioni di dollari conquistati in Usa. Il cartoon, che esce esclusivamente in formato 3D, è un capolavoro d'intelligenza e ironia, destinato a platee di tutte le età. Protagonista è Flint Lockwood, uno strampalato inventore determinato a creare qualcosa che risolva il problema della fame nel mondo e che faccia felice la gente del suo piccolo paese, costretta a mangiare solo sardine. Decide così di sperimentare il suo ultimo macchinario, ideato per trasformare l'acqua in cibo. Però qualcosa non funziona. Convinto che la sua carriera di inventore sia terminata, Flint dovrà ricredersi perché avviene l'inimmaginabile: dei mega cheeseburger piovono dal cielo. Ma quando la gente ingorda chiede sempre più cibo, il macchinario inizia a creare problemi, dando vita a dei cicloni di spaghetti e di polpette di carne giganti che, dopo un disastroso avvio, cominciano a produrre giganteschi cheeseburger che piovono dal cielo. Quando però si scatenano cicloni di spaghetti e piogge di cocomeri, la faccenda si fa spinosa e Flint dovrà salvare il mondo con la complicità (innamorata) di Sam Sparks, intrepida ragazza delle previsioni meteo. Oltre al divertimento della storia il film promette anche gli effetti speciali tridimensionali che fanno spostare la testa degli spettatori, ai quali sembra cada addosso cibo a volontà. In occasione dell'uscita del nuovo film, Sony Pictures Releasing ha deciso di sostenere la campagna internazionale di sensibilizzazione e raccolta fondi Fill the Cup del Programma Alimentare Mondiale, per la fornitura di pasti scolastici nei Paesi più poveri del mondo.   Al cartoon è quindi legata una campagna promozionale, appositamente creata per l'occasione. La catena di cinema UGC venderà un menù dedicato all'iniziativa e per ogni vendita devolverà 1 euro alla raccolta fondi. Circa 66 milioni di bambini in età scolare nei paesi in via di sviluppo frequentano la scuola affamati: di questi, 23 milioni vivono in Africa. In fondo, bastano 20 centesimi di euro al giorno per fornire una tazza di porridge, riso o legumi e dare ai bambini una razione mensile di cibo da portare a casa. Con un euro – il costo di una tazza di caffè in Italia – si sfama un bambino per una settimana. Questo sì che è davvero un film in sintonia con lo spirito del Natale!  

Dai blog