Corte californiana respinge la richiesta di archiviazione

La richiesta di archiviazione presentata dai legali di Roman Polanski per la violenza commessa dal regista franco-polacco su una tredicenne nel 1977 è stata respinta da una corte d'appello californiana. La domanda era stata presentata all'inizio del mese dalla difesa di Polanski, attualmente agli arresti domiciliari nella sua villa di Gstaad, in Svizzera, in attesa di essere estradato negli Stati Uniti. Nel motivare la richiesta di archiviazione il 10 dicembre scorso, l'avvocato del regista, Chad Hummel, aveva sostenuto davanti ai tre giudici della corte d'appello californiana che il magistrato che giudicò colpevole Polanski all'epoca dei fatti commise gravi errori procedurali. Nel frattempo il magistrato, Laurence Rittenband, è morto.