Una folla di personalità per la nuova Violetta

L'Operadi Roma ha lanciato la volata che si concluderà con il veglione di San Silvestro in compagnia del melodramma di Giuseppe Verdi. Ieri sera l'attesissima prima, scaldata dal forfait annunciato della soprano Daniela Dessì e del tenore Fabio Armiliato, in polemica con il regista Franco Zeffirelli. Il teatro aveva perfino autorizzato il rimborso dei biglietti, ma gli amanti del bel canto non hanno disertato l'appuntamento. Tanti i motivi di curiosità che si respiravano tra il pubblico che affollava il foyer. Tra questi l'esibizione della nuova Violetta, il soprano Myrtò Papatanasiu, e l'attesa per le novità della prossima stagione, che vedrà Riccardo Muti direttore musicale e una nuova compagine di amministratori. Un nome su tutti, quello di Bruno Vespa, che alternerà la conduzione di «Porta a Porta» alle questioni della lirica e che ieri aveva un posto riservato in sala, così come un altro collega fresco di nomina, Enrico Cisnetto. Lungo l'elenco delle personalità attese, tra cui il presidente della Corte Costituzionale Francesco Amirante, il sottosegretario ai Beni culturali Francesco Giro, il vice sindaco di Roma, Mauro Cutrufo, gli assessori romani alla Cultura Umberto Croppi, all'Ambiente Fabio De Lillo e al Patrimonio Alfredo Antoniozzi, il Segretario Generale della Camera Ugo Zampetti, l'assessore regionale all'Ambiente Filiberto Zaratti, l'avvocato dello Stato Oscar Fiumarola, il Comandante generale della Guardia di Finanza Cosimo D'Arrigo, il presidente di Unicef Italia Vincenzo Spatafora, la scenografa Raimonda Gaetani, il presidente di Acea Giancarlo Cremonesi, Azzurra Casini e Assunta Almirante.