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Sesso e sentimenti di antiche etnie

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Èun protettorato francese, ma la Francia è stata occupata dai tedeschi che sono arrivati anche lì, con le loro oppressioni e quel loro efferato antisemitismo che ha già costato la possibilità di lavorare ai molti ebrei residenti da generazioni con il divieto, ai loro figli, di andare a scuola e presto con l'obbligo, per i più validi, di servigi non dissimili dai lavori forzati. Con la complicità, come in Francia, di collaborazionisti, in questo caso tutti di religione musulmana. In mezzo due ragazze amiche da sempre, Nour, musulmana, Myriam, ebrea. Sono entrambe prossime a sposarsi, Nour con un cugino, Khaled, che i genitori però non le concederanno prima che non si sia trovato un lavoro, Myriam, dopo che i suoi sono stati ridotti in miseria dalle leggi tedesche, con un correligionario che ha almeno il pregio di essere rimasto ricco. Sono loro, solo i loro occhi che, spesso molto a distanza, ci manifestano gli eventi pubblici in cui vengono coinvolte, specie al momento in cui Khaled, pronto a condividere l'antisemitismo degli occupanti, vieterà a Nour di frequentare Myriam. Riunirà le due amiche un bombardamento aereo che farà scappare tutti in un improvvisato rifugio. La morte attorno permettendo loro di ridar vita a quei sentimenti reciproci che gli altri pensavano di vietare. Si è scritta e poi portata sullo schermo questa vicenda una regista francese di origine algerine, Karin Albou, che si è già fatta conoscere per un suo film d'esordio, «La petite Jérusalem», anche quello sulla condizione delle donne in paesi non europei sulle rive del Mediterraneo. I sentimenti, il sesso, le consuetudini di gruppi etnici ancorati a vecchie tradizioni, i riti matrimoniali, il culto della verginità. Alcuni accettati, altri sono patiti dalle sue protagoniste per un verso simili fra loro, per un altro duramente separate da circostanze non volute. Manifestati tutti da una regia quieta, con ritmi lenti, immagini scure, una recitazione attenta con le facce spesso in primo piano. Per evocare un clima, creare suggestione. Sempre in modo efficace.

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