I traumi di guerra in onda su Rete 4
Trale orge calcistiche e gli spettacoli nazional popolari dei maggiori canali pubblici e privati l'emittente diretta da Giuseppe Feyles si differenzia con una proposta impegnata, nel solco della tradizione di «Appuntamento con la storia». Da oggi pomeriggio infatti parte un nuovo appuntamento dal titolo «Guerre d'Italia» con l'approfondimento di una serie di argomenti di storia italiana che abbracciano il periodo che va dalla Prima Guerra Mondiale al secondo dopoguerra. I documenti sono inediti e provengono dagli archivi storici di tutt'Europa. Oggi si parte con «Scemi di guerra, la follia nelle trincee», un vero e proprio film di Enrico Verra che affronta lo shock da combattimento dei soldati: un problema poco conosciuto di grande drammaticità. Vedremo per la prima volta l'esperienza di migliaia di soldati di tutti gli eserciti che impazzirono ma furono considerati solo codardi dai medici dell'epoca e rimandati al fronte dopo aver subito allucinanti cicli curativi a base di scosse elettriche. Domenica prossima sarà la volta di Fumo nero all'orizzonte: storia del Mas Motoscafo armato silurante da 20 tonnellate che affondò la corazzata austriaca Santo Stefano all'alba del 18 giugno 1918. Il terzo documentario «La guerra fredda di Mussolini» porterà i telespettatori in Grecia e racconterà il massacro di oltre 150 civili del villaggio di Domenikon. Il quarto «Ortona 1943, un Natale di sangue» ricorda la battaglia di Ortona durante la quale nel dicembre del 1943, si fronteggiarono i paracadutisti tedeschi e i reparti di volontari alleati del Canada nei pressi della piccola città abruzzese. Infine vedremo «Blue jeans e gonne corte» che riguarda la storia della guerra fredda.