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Bolton: "Il mio maestro è Pavarotti"

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Michael Bolton

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Da tempo Michael Bolton non ha più i capelli lunghi. Ma la voce tenorile è rimasta immutata nonostante gli anni che passano e i brani che ammiccano al pop. Come accade nel nuovo «One world One love», dodici brani tra ritmi incalzanti e melodie orecchiabili. Fino al duetto con Lady Gaga, stella emergente del music business già soprannominata la nuova Madonna. Michael Bolton, da Pavarotti a Lady Gaga il salto è notevole. Com'è stato lavorare con lei? «Molto divertente. Mi ha chiamato quando ancora non era così famosa. Ho ascoltato un suo mp3 e ho accettato subito. Lady Gaga è una vera professionista. Lavora sodo finché non è tutto a posto. Per due giorni siamo stati in studio di registrazione fino al mattino. È un'artista visionaria che ha quello che serve per sfondare nel mondo della musica: il fuoco». Che ricordo ha di Luciano Pavarotti?  «È un grande maestro. Prima di incontrarlo, non ero nemmeno consapevole delle mie possibilità. Una volta mi ha detto: "Ho visto che hai studiato da tenore". Io gli risposi: «No, ho studiato te". Quando lavori a fianco di talenti come Dylan e Pavarotti sei nervoso, provi tanto rispetto».  In Italia è già partito il tormentone di Sanremo. Ci sarà anche lei all'Ariston? «Mi piacerebbe molto. Ho un ricordo bellissimo di quell'esperienza. L'ultima volta che sono andato a Sanremo ho duettato con Anna Tatangelo. Poi la sera siamo andati a cena e c'era anche Gigi D'Alessio. Sono due grandi professionisti» Cosa pensa del crescente successo dei talent-show? «Ci sono aspetti positivi e negativi. Se non fosse per questi programmi, molti talenti rimarrebbero sepolti. Allo stesso tempo, però, penso a quei ragazzi che raggiungono in fretta la celebrità ma, quando si spengono le telecamere, vengono dimenticati completamente. Può essere molto difficile». Quali sono oggi i suoi rapporti con Nicolette Sheridan, la Edie Britt di «Desperate Housewives»? «Dopo diciassette anni di alti e bassi ci siamo lasciati definitivamente. Abbiamo due personalità molto forti e ora posso dire che sono single. Le auguro tutto il bene del mondo». Nel prossimo futuro ci sono appuntamenti dal vivo in Italia? «Il 20 gennaio saremo a Milano e il 23 a Mantova».

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