A venti anni dalla scomparsa omaggio a Koltès e Salinger
Unprogetto Koltès, coordinato da Claudio Longhi, che del drammaturgo francese presenta per la prima volta in Italia, «Voci sorde», un gioco a quattro di morbosità crudele, e «Salinger», dichiarato omaggio all'autore (nella foto) del Giovane Holden. Per concludersi con «Nella solitudine dei campi di cotone», forse il suo testo più noto e rappresentato, percorso da un disperante senso di difficoltà e di inadeguatezza. Altrettanto interessante appare poi il ritorno di Pippo Di Marca, storico rappresentante dell'avanguardia teatrale italiana, che all'India presenta «L'imperatore della Cina» di Georges Ribbemont-Dessaignes. Un testo del 1916, teso sulla denuncia della guerra, che in Italia è stato messo in scena soltanto da Bragaglia nel 1920 e nel 1969 da Giancarlo Nanni.