Miss Italia 2009, la sua vita è già cambiata? «Credo proprio che stia per cambiare totalmente e notevolmente.
Èqualcosa che può creare tante opportunità anche professionali». È una ragazza timida? «Cerco sempre di vincere la mia timidezza con una caratteristica per me fondamentale, la solarità. Essere solari è proprio della gente del Sud». Quali sono i suoi valori? «Credo molto nell'amore e nell'amicizia. Penso sia giusto anche dare spazio a solidarietà e fraternità». È testarda? «A volte penso proprio di essere molto tenace e la caparbietà è una qualità che alla fine ti porta a vincere. Sono calabrese e fiera di appartenere alla gente della Calabria, gente che sa lottare». Le piace parlare? «Tendo ad essere non chiacchierona, ora con il titolo di Miss Italia cercherò di adeguarmi». I suoi progetti futuri? «Questo è un anno nel quale dovrò faticare tantissimo, sono semplice e scaramantica, mi sto godendo questa bellissima stagione della mia vita». Come è arrivata al concorso? «Ho attraversato tutte le tappe del concorso di Miss Italia, un percorso ad ostacoli che mi ha portato a vincere il titolo ma non era nelle mie previsioni». I suoi genitori contenti? «Sono giovani e contenti. Mio padre, Francesco, operaio nel settore edilizio; mia madre, casalinga e mamma a tempo pieno. Una famiglia che mi ha regalato tantissimo, una famiglia semplice ed unita. Un rapporto con i miei genitori profondissimo». La sua altezza le ha creato qualche problema? «Forse per il passato ho dovuto affrontare per i miei 1 metro e 82 centimetri più di un pregiudizio. Poi, ho cercato di fare della mia statura un mio punto di forza. Ho giocato a pallavolo e mi sono cimentata in altri sport». Le piace il mondo dello spettacolo? «A chi non piace il mondo dello spettacolo. Molto stressante il trucco: prima era un piacere, ora è qualcosa che va fatto meticolosamente. Mi piacere essere riconosciuta e fermata per strada. Tutto questo mi dà tanto affetto».