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È in arrivo Cinecittà World il parco dei divertimenti "kolossal"

Il parco sorgerà dove erano gli studios De Laurentiis

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Un sogno che diventa realtà: Cinecittà World, il grande parco dei divertimenti alle porte della Capitale, tutto basato sulla magia del cinema, del quale si parla da oltre un decennio, ora sta per diventare realtà. L'appuntamento con il primo «taglio del nastro» è per la primavera del 2011, parola di Luigi Abete che, con Andrea e Diego Della Valle, Aurelio De Laurentiis e la famiglia Haggiag, è tra i principali investitori. Chi vorrà deliziarsi con giochi, ottovolanti, ricostruzioni, divertimenti tutti attorno al mondo della celluloide, dovrà arrivare a Castel Romano (10 km da Roma), sulla via Pontina, dove, all'epoca della Hollywood sul Tevere, era «DinoCittà», gli studios di Dino De Laurentiis e dove fu girato, tra i tanti, nel 1966, il mitico «La Bibbia» di John Huston. Ogni persona pagherà un biglietto inizialmente di 25 euro che, probabilmente, salirà a 35 (in linea con gli standard di tutti gli altri grandi parchi del mondo) e avrà a disposizione tutte le novità del mondo dei divertimenti e dello spettacolo più esposizioni, ristoranti, negozi. Il progetto è stato presentato dal presidente e amministratore delegato di Italia Entertainment Group (la holding di privati alla base del progetto), Luigi Abete, il sindaco di Roma Gianni Alemanno e il vice sindaco Mauro Cutrufo, il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti e l'assessore al Turismo della Regione Lazio, Claudio Mancini, ieri in una conferenza alla Casa del Cinema. Uomo-simbolo dell'impresa il premio Oscar Dante Ferretti, autore di scenografie entrate nella leggenda, come quelle di «La voce della Luna» di Fellini, «Sweeney Todd» e «The Aviator», che curerà il «look» del parco. Amministratore delegato di quella che sarà Cinecittà World, Emmanuel Gout. Il super-parco a tema, che sarà completato in quattro fasi con l'assetto definitivo nel 2014, prevede un investimento complessivo di 500 milioni di euro, non sarà un solo parco, ma in realtà un sistema di parchi, articolati su un'area veramente «kolossal»: 150 ettari, accoglierà 4 milioni di visitatori l'anno e darà lavoro al suo interno a 2.500 persone, più l'indotto. Il primo parco aprirà i battenti nel 2011, con 38 attrazioni ispirate alla storia del cinema e dedicate a bambini, teenager e famiglie. Entro il 2012 aprirà «The Village», che ospiterà negozi, ristoranti e cinema. Il divertimento offerto dalla prima struttura sarà completato da «Cinecittà World 2», che arriverà nel 2014, mentre sempre entro il 2014 verrà realizzato «Cinecittà Natura», un enorme parco naturale destinato ad ospitare veri set cinematografici. Il progetto è inserito nel piano del Comune di Roma per il secondo Polo turistico, che prevede la realizzazione anche di altri parchi a tema. «Cinecittà World è un esempio positivo di forte iniziativa dell'imprenditoria privata - ha detto Alemanno - Il fenomeno dei parchi a tema ha una portata mondiale ma l'Italia è rimasta un po' indietro, Roma in particolare, nonostante la sua vocazione turistica. Abbiamo stentato a capire che l'aspetto monumentale non basta», ha aggiunto Alemanno sottolineando, inoltre, che «un parco a tema sposta milioni di persone e Cinecittà World è uno dei primi segnali insieme agli altri parchi e al secondo Polo turistico romano». Mauro Cutrufo, vice sindaco con delega al turismo, ha sottolineato che «l'importante è portare i turisti anche fuori dal centro storico e far sì che dormano almeno due notti in più, come a Londra e Parigi». È necessario sviluppare l'offerta del secondo Polo turistico, cioè quello compreso nell'area tra Castel Romano, l'Eur e la linea della costa. E tutto nella prospettiva, ha aggiunto Cutrufo, «delle auspicabili Olimpiadi del 2020. Per tutti i progetti turistici riguardanti la città, sono stati già investiti 3,3 miliardi di euro, con finanziamenti che negli ultimi dieci anni hanno coinvolto l'Unione Europea, lo Stato, la Regione Lazio, la Provincia di Roma e il Comune».

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