"Polvere di stalle" il nuovo spettacolo del Bagaglino

Scorribanda scanzonata nell'attualità, il nuovo spettacolo del Bagaglino, al Salone Margherita in prima nazionale dal 20 novembre al 14 febbraio, si intitola "Polvere di stalle" e recupera, nella quarantacinquesima stagione di attività della storica compagnia, una realtà cabarettistica originaria senza la presenza degli imitatori Dedicato a Oreste Lionello, che verrà celebrato anche con una serata in suo onore il 9 dicembre, l'allestimento si avvale del protagonismo di Pippo Franco e Martufello nonché della new entry Monica Riva, una primadonna recentemente scoperta dal regista Pier Francesco Pingitore dopo venti giorni di partecipazione all'edizione dello scorso anno de "Il Grande Fratello". Regna la satira nella prima parte, mentre il secondo atto prevede la minicommedia fantapolitica "Il Silvio sparito" che parte dall'ipotesi surreale che Berlusconi scompaia improvvisamente lasciando alcuni più tristi e altri più felici. Immancabili le musiche di Piero e Francesco Pintucci. "Rappresentiamo un mondo che non ha più identità in cui l'uomo è una vittima ironicamente paradossale di valori che non esistono più" ha spiegato Pippo Franco. Tutto è allo sfascio come nella realtà e non sono esclusi gli odierni mezzi di comunicazione, le assurde modalità di reperire informazioni e Facebook". "Come sempre ho scritto il copione seguendo i dettami di Orazio: chi ci impedisce di dire la verità ridendo" è il commento di Pingitore che ha attinto alla materia offerta da leaders, veline, paparazzi, processi, televisioni e ospedali in una sorta di avanspettacolo destinato a segnalare la caduta "dalle stelle alle stalle". "Sono davvero commossa di salire sul palco di questo teatro" ha confessato l'esordiente Monica Riva. "Da piccola guardavo sempre il Bagaglino in televisione disobbedendo a mia madre che mi pregava di andare a dormire. Non avrei mai creduto di arrivarci proprio io. Mi emozione sempre per tutto ed essere ora qui è davvero troppo!".