Jacko diventa musical

Sudi lui si è detto tutto e il contrario di tutto. Jacko ci ha lasciato lo scorso 25 giugno e, da allora, si può dire che sia cominciata per lui una seconda vita. Filmati postumi, autopsie, inediti, film e riprese delle prove di uno show mai andato in scena. L'industria musicale di Michael Jackson è in piena attività e non accenna ad arrestarsi. Attorno a lui si muove anche un indotto di tutto rispetto che coinvolge attori, ballerini, musicisti e meri esecutori che portano sotto i riflettori spettacoli celebrativi. Uno di questi, intitolato «Thriller Live», sbarca da martedì fino al 22 novembre al Gran Teatro di Tor di Quinto. Creato per ricostruire la carriera di Michael Jackson, indiscusso e leggendario re del pop, «Thriller - Live» è uno spettacolo esplosivo di danza e musica che ripercorre il talento di un uomo che ha segnato la musica pop moderna. Un'antologia musicale che inizia dai primi anni con i fratelli nei Jackson 5, passando per il suo album «Off the Wall» fino alla consacrazione definitiva di «Thriller». Ideatore e co-produttore è Adrian Grant, per anni socio della popstar e autore di «Michael Jackson - The Visual Documentary». La regia e le coreografie sono di Gary Lloyd. Lo spettacolo, concepito e programmato ben prima della scomparsa dell'artista, ha debuttato il 2 gennaio al Lyric Theatre di Londra dove è tuttora in programmazione. In contemporanea, un'altra compagnia di «Thriller - Live» è partita in tour per l'Europa, tra cui l'Italia. La vita della popstar sarà ripercorsa attraverso le tappe più importanti della sua carriera d'artista. Gli esordi infantili nei Jackson 5 fanno da momento propedeutico al debutto come solista. Jacko è pronto a solcare i palcoscenici di tutto il mondo con le sue hit contenute in «Got to be there», «Ben», «Music & me», «Forever, Michael» e «Off the wall». Fino ad arrivare al successo planetario di «Thriller» che lo lancia inesorabilmente nell'Olimpo delle divinità del pop. L'apporto di Quincy Jones è decisivo nella conquista dei fan di tutto il mondo. Poi arriveranno «Bad» e «Dangerous» fino al crepuscolo di «Invincible» che lascia intravedere il declino umano e artistico degli ultimi anni. Ma Jacko, si sa, vivrà per sempre.