Gigi D'Alessio non dimentica le sue radici partenopee

Non bastava una sola data per soddisfare le attese dei suoi fan romani e così Gigi D'Alessio si esibirà per due date consecutive, stasera (già sold out) e domani alle 21 al Palalottomatica. Due date dal sapore speciale, poiché segnano l'inizio del tour mondiale di promozione del nuovo album «6 come 6», anticipato dal singolo «Non riattaccare», che si concluderà in primavera a Dubai. Il nuovo live si preannuncia un grande show con tante novità e sorprese ma con un punto fermo: il pianoforte a coda nero che si erge a centro palco e attorno al quale ruota l'intero spettacolo. A fare da sfondo un maxischermo che, in alcuni momenti, renderà il concerto una sorta di colonna sonora delle immagini proiettate. Per cercare di accontentare tutti i fan, verrà proposta una lunga scaletta che ripercorrerà i quasi vent'anni di carriera del cantante, con i successi di ieri e di oggi, stravolti però negli arrangiamenti, rinnovati appositamente per il tour. Il medley napoletano sarà accompagnato da suggestive immagini dei vicoli di Napoli, fonti di ispirazione dei brani stessi, in una passeggiata virtuale tra le vie dei ricordi. Ad arricchire lo show, in alcuni brani, un corpo di ballo che eseguirà le coreografie di Maura Paparo, interagendo con le immagini proiettate sul maxischermo. Una delle novità del concerto sarà l'angolo «Talent Scout», il contest che in questi mesi ha selezionato i fan che seguiranno il loro idolo in una giornata del tour, per poi salire sul palco e interpretare un brano con lui. Largo spazio sarà dedicato ai nuovi brani del recente «6 come 6», da alcune settimane saldamente ai primi posti nella classifica italiana, pubblicato dalla sua etichetta personale GGD Productions e distribuito da Sony Music. Oltre al già citato singolo «Non riattaccare», nell'album spicca il brano «Gente come noi», scritto per l'Associazione nazionale lotta all'Aids in vista della prossima giornata mondiale, che si terrà il primo dicembre, per sensibilizzare l'opinione pubblica su questa odiosa malattia.Completano la track list «Un pugno nel cuore», «E poi poroporopo», «Vivere senza te» e «Manuale d'amore», che mostrano un D'Alessio sempre più orientato al pop internazionale, senza dimenticare, però, le radici partenopee.