Una sola destra per ricordare Niccolai
Oggia Roma, presso l'Hotel Universo in via Principe Amedeo 5/b (ore 17,30), si svolgerà il convegno dal titolo: "Campanile, Nazione, Lavoro. Nel messaggio di Beppe Niccolai a 20 anni dalla sua scomparsa". Per l'occasione è annunciata la presenza intorno allo stesso tavolo del segretario nazionale della Destra, Francesco Storace, del sindaco di Roma, Gianni Alemanno, del primo cittadino di Brindisi, Domenico Mennitti e del dirigente nazionale de La Destra, Adriano Tilgher. Il ricordo dello scomparso leader missino sarà l'occasione "per riscoprire una personalità fondamentale nella nostra formazione culturale", ha spiegato Storace. Niccolai è stato un ineguagliabile maestro di eresia per i giovani del Fronte della Gioventù: la sua visione sociale dell'impegno, le battaglie "per gli ultimi ed i diseredati", fossero immigrati, operai delle fabbriche o irredentisti palestinesi, ha influenzato i percorsi successivi di tanti esponenti di primo piano dell'attuale governo e dell'amministrazione comunale di Roma. Ben prima della fine della Prima Repubblica - erano tempi nei quali il Msi era isolato ed emarginato dall'arco costituzionale - coltivò un dialogo costruttivo con esponenti di altri mondi. Da Rino Formica (sulle tracce del socialismo tricolore) a Marco Boato (sostennero insieme l'innocenza di Adriano Sofri), da Leonardo Sciascia (suo collega nell'Antimafia) a Giampiero Mughini (lo scrittore siciliano lo definì "una delle figure più adamantine che abbia mai incontrato").