Greg alza il sipario e regge la scena da solo
Si vuole configurare come la casa romana della comicità il Teatro Morgana, piccola sala di Via Mecenate adiacente al Brancaccio, la cui direzione artistica viene assunta da Andrea Bianco con l'AB Management e la gestione di B&> Spettacoli, dopo la ristrutturazione già operata da Maurizio Costanzo. Un organico solitamente deputato alla produzione di eventi e appuntamenti scenici si misura ora con uno spazio romano in cui si permetterà ai comici di sperimentare monologhi e commedie prima di destinarle a un pubblico molto più vasto. Il cartellone è all'insegna della risata con 13 proposte inaugurate dal 3 novembre da Greg, per la prima volta da solo sul palco, nella sua performance «AgGregazioni» che racchiude testi scritti in precedenza, elaborando un'inchiesta affidata all'investigatore Polpetta con tirate attinte da «Il tabacco fa male» di Cechov o ispirate al monologo del pugnale di Macbeth, traslate in un linguaggio da perferia romana pasolinianamente colorito. Seguono dal 10 novembre Andrea Perroni e dal 1° dicembre Roberto Ranelli, per salutare dal 9 dicembre il ritorno di Greg con Max Paiella in «RockandRollogy». Dal 15 dicembre si esibiscono Le Bambine Cattive, un gruppo nato dietro le quinte di «Zelig» per dimostrare l'esistenza e la vivacità della comicità femminile sfatando miti come l'ansia da perizoma e descrivendo il principe azzurro com'era e com'è diventato. Si continua con Massimo Bagnato, Max Paiella, Riccardo Rossi, Antonio Covatta e Marco Passiglia, istituendo anche un Premio dedicato ad Aldo Fabrizi che prende il nome di «Lulù», sua celebre canzone.