I lati nascosti dell'Armenia svelati sul grande schermo
L'eventosarà in collaborazione con l'Ambasciata di Francia, la Casa Internazionale delle Donne e con l'artista, scrittrice e saggista armena Sonya Orfalian. Le due giornate saranno dedicate alla storia, alla cultura e alle vicende armene attraverso la visione di film e documentari. La regista e attivista umanitaria Carla Garapedian con «Screamers» ricostruisce la storia dei genocidi del '900 ponendosi fondamentali interrogativi sulla possibilità di porre fine alle stragi ed evitare che si ripetano in futuro. Sergei Paradjanov con l'opera letterario-figurativa «Il colore del melograno» (1968-69) crea un film raffinatissimo dedicato a un poeta-cantore armeno del secolo XVIII. Infine Levon Grigorian - nato anch'egli in Armenia regista, scrittore di libri, sceneggiatore e attore - propone mezz'ora di immagini inedite, ritrovate in archivio e ritenute perse per molti anni, del film «Il colore del melograno».