Antonio Pappano e la messa solenne
Inaugurazione all'insegna della grande musica sacra da domani al Parco della Musica (si replica lunedì e martedì). Quest'anno in avvio della stagione sinfonica l'Accademia nazionale di S. Cecilia ha scelto la Missa Solemnis (1824) di Beethoven per la direzione di Antonio Pappano. Una grande partitura, fortemente connessa alla vira del genio tedesco, cui Beethoven approdò per vie quasi insondabili. «Per l'orchestra e il coro la Missa beethoveniana rappresenta una grande sfida, che fa però bene perché cresciamo con i capolavori - dice il direttore musicale che dirige questa pagina ora per la prima volta in Italia - La sua scrittura è persino più complessa di quella Nona Sinfonia. È un Beethoven estremo che guarda al passato, in un'epoca in cui non era ancora di moda farlo. Un Beethoven estremo ma anche soave e umano».