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Meryl Streep: cibo e sesso, ecco la ricetta della felicità

L'attrice statunitense Meryl Streep prima della conferenza stampa del film:

VIDEO - Star in Julie&Julia

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Una pura celebrazione del gusto per la vita. Meryl Streep seduce la folta platea di giornalisti condensando il cuore del suo nuovo film «Julie & Julia» presentato stamattina, che racconta due vite parallele ai fornelli, quello della famosa tv chef Julia Child negli anni '50 e l'attuale emula con tanto di blog: «Quello che conta è l'amore il sesso e cibo è la gemma che brilla in questo film, il messaggio che si nasconde. Il potere soldi carriera sono elementi che mettono in ombra le cose che contano nella vita». Simpatica e brillante, strappa applausi ad ogni risposta, è un'emozione solo a vederla nella sua calma serafica e nella signorilità piena di charme con cui sopporta i problemi tecnici di traduzioni (tra cuffiette che non funzionano). Ogni volta che si parla delle sue interpretazioni, si ricorre a complimenti superlativi: «Ovviamente ringrazio moltissimo, mia mamma mi ha insegnato le buone maniere. Tutti questi riconoscimenti e superlativi non incidono più di tanto perché io conosco i miei difetti e debolezze. È proprio la fragilità umana che mi interessa esplorare come attrice, ciò che non è perfetto. Sono sempre alla ricerca di qualcosa che mostra fragilità e difetti»    Sul lato della vita privata l'attrice ammette di essere preoccupata per le sue due figlie attrici. «Io sono stata fortunata, perchè la mia carriera è stata diversa da molte altre. Non mi sono mai dovuta concentrare sulla bellezza, ho sempre pensato che un'attrice dovesse plasmare un suo personaggio. Capisco ora - ha detto l'attrice, che riceverà il Marc'Aurelio d'Oro alla carriera - l'ansia e l'attenzione costante che le giovani attrici devono avere per la bellezza. Devono essere magre, bellissime, e mi preoccupo per le mie figlie, che possono essere criticate per queste cose». Non è vero che Sophia Loren odia Meryl Streep, perchè le avrebbe strappato il ruolo di protagonista nel film di Clint Eastwood, 'I ponti di Madison County'. «A me non risulta - dice l'attrice -, l'ho appena incontrata e mi ha abbracciata, una cosa che mi ha riempito di gioia. Ammiro tantissimo la Loren e devo dire - ha precisato, ammiccando - che ha colpito anche molto mio marito». Una battuta anche su Roman Polanski: «Posso solo dire che mi dispiace che sia ancora in carcere» e sul Nobel per la Pace a Barack Obama. L'attrice si è detta molto orgogliosa del prestigioso riconoscimento.  

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