Nel segno dell'arte, in anteprima il film sul pittore Ligabue

Grandi film ma anche soprattutto grandi appuntamenti per la quarta edizione del Festival Internazionale del Film di Roma. Dal 15 al 23 ottobre all'Auditorium Parco della Musica e in altri luoghi della Capitale nove giorni saranno «consacrati» al cinema, agli eventi e alle mostre. Un calendario fitto di appuntamenti che inizierà con l'anteprima di «Triage» del regista premio Oscar Danis Tanovic, con Christopher Lee e Paz Vega (ma non ci sarà però il protagonista Colin Farrell), e la grande festa d'inaugurazione all'Accademia di Francia a Villa Medici con centinaia di invitati. Come nelle passate edizioni si rinnoverà il sodalizio del Festival capitolino con l'arte: il pittore Antonio Ligabue sarà infatti il protagonista dell'evento nella sezione «L'altro Cinema/Extra». Il 22 ottobre nella Sala Petrassi sarà presentato in anteprima mondiale il film-dossier «Antonio Ligabue: fiction e realtà», diretto da Salvatore Nocita. Per l'occasione il museo Archeologico dell'Auditorium ospiterà una selezione di 80 opere del pittore curata da Augusto Agosta Tota. Il 17, 18, 23 ottobre con partenza alle ore 10, 12 e 15 l'Ama organizzerà invece un «viaggio» nel cimitero monumentale del Verano per conoscere le tombe dei grandi del cinema. La passeggiata toccherà il sepolcro dei pionieri del cinema: da Rossellini a De Sica. Luigi Zampa, Sergio Corbucci, Vittorio Gassmann, Alberto Sordi, Eduardo De Filippo, Marcello Mastroianni, Nino Manfredi e Aldo Fabrizi. Dal 15 al 23 ottobre spazio anche il cinema Futurista con la mostra «Prima Durante Dopo» allestita negli spazi della Galleria Agostiniana di Santa Maria del Popolo. Un collage tra video e proiezione. Nello spazio Hag il protagonista invece sarà l'ambiente, celebrato dalla mostra «Cape Farewell: Art and climate change» sui temi del cambiamento climatico attraverso la compenetrazione di arte e scienza. Tutte le mostre, a ingresso rigorosamente gratuito, rimarranno visitabili per l'intera durata del Festival.