La Butterfly multimediale ama la danza moderna

Nientefili di fumo o ninnoli da sconsolata geisha nipponica. E neppure una semplice riduzione ballettistica dal capolavoro di Puccini. La Butterfly (Farfalla) di scena da stasera a giovedì al Teatro Vascello e domenica al Teatro Greco, con coreografia di Paola Sorressa, musiche originali di Roberta Coccia, drammaturgia, testi e scenografia di Lucien Bruchon, danzatore e pranoterapeuta che si ritaglia un piccolo cammeo nel balletto, è invece uno spettacolo multimediale che racconta col movimento corporeo della Compagnia Mandala il percorso di liberazione dell'uomo addormentato. Frammenti di tronchi, una pedana ed un muro fanno da sfondo al racconto danzato di una visione olospirituale della metafora della crisalide. Meglio, una riflessione danzata sulle tre fasi del percorso dell'uomo dal sonno iniziale al risveglio della coscienza ed infine alla illuminazione o liberazione dalle illusioni, ovvero al volo della farfalla. Lo stile è quello della danza contemporanea e del contact.