Perchè Dio creò la Calabria? È bufera su Venditti
Il cantautore Antonello Venditti si trova al centro di una feroce polemica regionale. In un video amatoriale, scaricabile da Youtube, l'artista romano in un concerto tenuto in Sicilia ha detto: "Perchè Dio ha creato la Calabria?". Nel video si ascoltano altre frasi contro la regione come: "In Calabria non c'è niente, ma proprio niente", e l'auspicio che, con la realizzazione del Ponte sullo Stretto, "anche Calabria ci sarà qualcosa". "Battuta infelice" - Immediata la reazione di amministratori e istituzioni che replicano alle sue parole. Il presidente del Consiglio regionale Giuseppe Bova ironicamente ha dichiarato "da quando canta meno gli capita di sbagliare tono e note". Il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Scopelliti, dice che "come calabresi siamo indignati e offesi" e che, nel tentativo assai infelice di fare una battuta sulla rivalità tra Calabria e Sicilia, il cantautore romano - continua Scopelliti - non si sia reso conto di aver detto un cumulo di sciocchezze". Il sindaco dice poi: "Attendiamo le sue scuse". La protesta tra web e radio - Immediate la polemiche su internet e su Facebook, il social network più utilizzato. Sono otto i gruppi contro Antonello Venditti per le sue dichiarazioni sulla Calabria. La pagina che ha raccolto più adesioni, 732, è la "petizione online contro le idiozie di Antonello Venditti sulla Calabria", seguito da "la Calabria odia Antonello Venditti". Anche il mondo delle radio reagisce. La radio di Cosenza Radio Libera Bisignano si dice indignata e propone di non mandare in onda dischi del cantautore romano fino a che non ritorni sui suoi passi e chieda scusa ai calabresi. "Frainteso" - Arriva, finalmente, la smentita di Venditti. "L'ascolto integrale delle mie dichiarazioni attraverso il filmato rende il significato esatto delle mie parole", dice il cantante attraverso i suoi legali. "La Calabria è una terra che amo moltissimo ma è, sotto molti profili, disagiata - continua il canautore - e in questo senso ho auspicato che qualcuno deve fare qualcosa". Il concerto, inoltre, secondo Venditti si è svolto nell'estate del 2008 e non, come il ha scritto un sito calabrese, la scorsa estate. "In quel concerto ho dedicato Stella, una canzone-preghiera, alla Calabria - continua Venditti - perchè tutti i calabresi, soprattutto i giovani, meritano un futuro sereno. Ciò di cui invece bisogna aver terrore è il silenzio".