George Clooney: "Mi sposerei stanotte"
«Non voglio dire nulla perchè non mi sembra che questo sia il posto adatto per fare degli annunci, ma penso che sì, potrei sposarmi anche stanotte» dichiara a Tu Style, il settimanale diretto da Marisa Deimichei, in edicola domani, George Clooney. Alla vigilia del suo secondo red carpet con Elisabetta Canalis, previsto il 17 ottobre a Roma per presentare Up in the Air, l'attore più chiacchierato del momento racconta al settimanale la sua gavetta in tv: «Sono stato buttato fuori innumerevoli volte dagli show televisivi. Una volta mi hanno perfino chiamato per dirmi che la trasmissione pilota era andata bene, quindi avrebbero fatto lo show, ma che l'unico da rimpiazzare ero io. Ho circa 12 anni di televisione andata male sulle spalle e sono sicuro che la situazione potrebbe ripresentarsi». Quando la svolta nella sua carriera? «Tutto è fortuna - dice - tutto ciò che facciamo dipende dal caso e la pura verità è che io sono finito in un serial tv che si chiamava E.R. e che faceva milioni di telespettatori. Questo ti rende famoso al di là di quello che sei e che fai». Nonostante la fama e l'esperienza, che hanno fatto di Clooney un idolo del cinema, l'attore dichiara di ammirare coloro che sono celebri e che usano bene la loro celebrità: «Per scopi che non siano esclusivamente personali, come Bono». «Mi ispiro a mio padre - continua - che ha continuato nel tempo a dirmi che tutto ciò che ho scorre velocemente e velocemente finirà. È giusto sapere che le cose non durano ed è bene che ci siano persone che te lo ricordino». Il consiglio di George ai giovani che vogliono diventare attori? «Non sarai mai più così bravo come quando te lo dicono e sei al top, e non sarai mai più così una schiappa come quando le cose vanno male. Il trucco sa qual è? Godere di quello che si ha», conclude.