Gli assi del teatro di Documenti tra impegno e infanzia violata
Eavvia domani la stagione con «Perla, la santa, la regina, la strega», che, nell'interpretazione di Domitilla Colombo, porta in scena tre omicide per sopravvivenza, condannate per aver violato territori maschili come il rapporto col trascendente, la politica, la scienza. Un testo scritto da Anna Ceravolo in un linguaggio d'invenzione e da lei diretto in una forma itinerante che risponde alla linea di ricerca perseguita dall'artista scomparso. Ma, nel ventesimo anniversario della Convenzione dei diritti per l'infanzia, sono i bambini il perno del cartellone. A partire dall'infanzia violata che l'autrice e regista Elena Fanucci mette al centro della sua «Ballata dei bambini rotti». «Vite violate» di Fabio Croce affronta con la regia di Paolo Orlandelli il tema atroce dei crimini sessuali nella Chiesa cattolica.