Carelli: «Poche chiacchiere nei giovani la carta vincente»
Loafferma Emilio Carelli, direttore di Sky Tg 24. «Per noi che, sei anni fa, volevamo realizzare un Tg innovativo ed autonomo dalla politica, puntate sui giovani è stata una scelta obbligata. Oggi la nostra redazione è fatta di trentenni e under 40 altamente specializzati ed abituati a stare in video cinque, sei ore al giorno». Il direttore continua: «Per noi che trasmettiamo 24 ore su 24 è importante la doppia conduzione che io stesso ho sperimentato e portato avanti per 10 anni al Tg5 prima di arrivare a Sky Tg 24. La ritengo indispensabile soprattutto nelle edizioni del giorno». Anche Valentina Bendicenti, conduttrice di Sky Tg 24 è favorevole alla conduzione in coppia: «È utile a chi è in video, permette a tutti noi di darci sostegno a vicenda e di affrontare meglio le difficoltà della diretta», dice. Poi sottolinea: «Credo che il restyling di un Tg vada fatto tenendo presente solo i contenuti». E sulla forza giovane, vista tanto di buon occhio al timone di un Tg riflette: «Penso che i giovani siano maggiormente motivati, per il fattore anagrafico a dare il meglio di se stessi per emergere». Mentre il collega Gianluca Semprini, a proposito della conduzione tutta al femminile del Tg5 delle 13 dice «Tutte donne? Che importa. L'importante è che siano colleghe brave». Continua: credo davvero che il futuro dei Tg all news sia nei giovani. Bisogna avere un fisico resistente perché si è in video per tante ore al giorno, molto più di quanto non lo siano i colleghi dei notiziari generalisti. M. C.