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Con «Invito a palazzo» le banche espongono i loro migliori gioielli

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Sabato3 ottobre, dalle 10 alle 19, sarà possibile infatti visitare ben 93 palazzi storici di 52 istituti di credito in tutta Italia, attraverso visite guidate a ingresso gratuito, in lingua italiana e inglese. Ventuno le sedi che aprono al pubblico per la prima volta e 47 le città, tra cui due novità, Abbiategrasso (MI) e Modena, che aderiscono all'iniziativa promossa dall'Abi. “Invito a Palazzo”, che nelle sette edizioni precedenti ha già contato oltre 600 mila visitatori con l'apertura di 187 palazzi in totale, quest'anno coinvolge il pubblico con un viaggio tra le mostre d'arte classica e contemporanea, gli affreschi, gli arredi, le visite in ville, giardini, cantine, archivi e sale di lettura nascosti. Diciassette le regioni partecipanti, dove Lombardia ed Emilia Romagna primeggiano per maggior numero di palazzi da visitare (rispettivamente 19 e 16). Tra le città, invece, Roma sarà la protagonista assoluta con 11 sedi storiche aperte (seguita da Milano con 7 e Genova con 5), collegate tra loro da un servizio navetta. Tra queste Palazzo Altieri, sede tra l'altro dell'Abi, la Cappella del Palazzo del Monte di Pietà (UniCredit Banca), Palazzo Dexia Crediop. Proprio in quest'ultimo, per i suoi 90 anni, la Banca promuove una mostra dove dieci artisti contemporanei si confronteranno con altrettante opere d'arte della sua raccolta (tra cui la Venere di Veronese e il Tevere di Van Wittel). Un'altra esposizione sarà allestita nella sede della Bnl. Insieme alle opere conservate a Palazzo Piacentini, tra cui i capolavori del Lotto, del Canaletto e del Severini, si potrà ammirare il segno contemporaneo della pittrice Laura Barbarini.

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