Quando il teatro strizza l'occhio alla qualità
Tiberiade Matteis Teatro di territorio a iniziativa privata, il Nino Manfredi di Ostia dimostra una crescente apertura nazionale con estrema attenzione alla nobiltà della commedia e promozione della drammaturgia italiana. Sostenuto da Erminia Manfredi, vedova di Nino, presenta un cartellone di tutto rispetto inaugurato il 6 ottobre da Amanda Sandrelli e Blas Roca Rey in «Xanax», seguito dal 27 ottobre da «Radice di due» con Edy Angelillo e Michele La Ginestra, impegnati in una storia d'amore e d'amicizia lunga una vita, e da «L'inquilina del piano di sopra» con Pietro Longhi e Michela Andreozzi dal 17 novembre. Le peripezie di un tassista bigamo animano «Chat a due piazze» che coinvolge dal 12 gennaio Raffaele Pisu, Fabio Ferrari, Lorenza Mario, Gianluca Ramazzotti e Miriam Mesturino, diretti da Gianluca Guidi, mentre «Natale in cucina» di Ayckbourn è allestito da Giovanni Lombardo Radice dal 26 gennaio. Gianrico Tedeschi, Marianella Laszlo e Walter Mramor sono i protagonisti dall'8 febbraio del commovente «Le ultime lune» di Furio Bordon, che fu l'ultimo spettacolo di Mastroianni. Diciassette attori salgono sul palco dal 23 febbraio per interpretare «Le belle notti» di Gianni Clementi, diretto da Claudio Boccaccini, lasciando il posto dal 9 marzo a «Ti sposo ma non troppo» di e con Gabriele Pignotta e dal 6 aprile all'arrivo di Cinzia Berni, Cristiana Lionello, Chiara Salerno, Marta Zoffoli e Simon Grechi per «Ricette d'amore» con regia di Pippo Cairelli. Il direttore artistico del teatro Felice Della Corte incarnerà, infine, «Per il resto tutto bene» di Stefano Satta Flores e Marina Pizzi con regia di Boccaccini. Fuori abbonamento figurano «Ben Hur» con Nicola Pistoia, Paolo Triestino ed Elisabetta De Vito dall'8 al 13 dicembre e «La fortuna con la "F" maiuscola» di Armando Curcio ed Eduardo De Filippo, affidato al nipote Luigi, dal 27 aprile al 2 maggio, a cui vanno aggiunti «È morto Frank Sinatra» con Massimo Bonetti e «Minchia Signor Tenente» di Antonio Grosso, oltre alle due giornate di connubio col cinema d'autore con «L'ultimo Pulcinella» di Scaparro previsto sabato 26 e domenica 27 settembre. Una favorevole politica dei prezzi e corsi per tutte le fasce d'età rendono questo teatro un faro per Ostia e dintorni.