Ballerini «imperfetti» e giovani étoile
Alcunisono affermati, come Walter Matteini (24 settembre e non solo) della compagnia «Imperfect Dancers» (già «Balletto 90») che egli dirige con Paola Catalani ex prima ballerina dell'Opera, oppure l'ironico e sempre imprevedibile Fabio Ciccalè (19 ottobre), o Enzo Celli (il 22) che dirige i celebri acrobatici ballerini Botega, o ancora Ricky Bonavita, la cui compagnia Excursus, diretta insieme con Theodor Rawyler, ne eseguirà la toccante coreografia «Tre fiori rossi». Altri gruppi sono emergenti, come la giovane Open Dance Theatre (28 settembre) della coreografa Veronica Buonarrivo, diplomata a Budapest, i cui sette danzatori ne eseguiranno l'articolata coreografia «Peer Gynt», tratta dal poema di Ibsen musicato meravigliosamente da Grieg. Va ricordata anche la compagnia Il Cerchio e il Centro, che eseguirà il 27 ottobre la estesa coreografia «Mythos» di Rosanna Longo: ma l'elenco è lungo ed è meglio dar rilievo all'iniziativa nel suo complesso, che è una rara e prestigiosa vetrina per i giovani. Pao. Par.