Il libro della notte sulle note di Einaudi
LudovicoEinaudi si è imposto al grande pubblico come uno dei migliori compositori e pianisti in circolazione. Nato a Torino da illustrissima famiglia (suo padre è l'editore Giulio Einaudi e suo nonno il Presidente della Repubblica Luigi Einaudi) il musicista si è aggiudicato il disco d'oro nel 2007 grazie allo strepitoso successo di «Divenire» (oltre 80.000 copie vendute in Italia, 300.000 nel mondo). Ora il suo estro sempre pronto a sperimentare e a intrecciare stili e generi musicali arriva a Roma per presentare in anteprima il nuovo lavoro intitolato «Nightbook». Uscito nei negozi venerdì scorso, il cd è composto da tredici brani che lasciano trapelare il rapporto tra l'artista e la notte. «Nightbook» verrà presentato in anteprima stasera alle 21 nella Sala Santa Cecilia dell'Auditorium Parco della Musica. Con lui sul palco ci saranno anche Federico Mecozzi - violino, chitarra, Mauro Durante - violino, percussioni, Antonello Leofreddi - viola, Marco Decimo - violoncello, Robert Lippok - live electronics e Matteo Ferroni - live visuals. La vera curiosità della serata è la presenza sul palco di Lippok, componente dei To Rococo Rot. È l'ennesima conferma del carattere d'avanguardia della musica di Einaudi e del suo nuovo cd in particolare. Il concerto di stasera è l'inizio di un tour che passerà anche da Amburgo il 14 ottobre e toccherà le principali città europee (sold out in Inghilterra), arrivando a Milano e in altre città italiane, per poi spostarsi in Usa, Giappone e Medioriente, culminando nell'esibizione all'Expo 2010 di Shanghai. La modernità di Ludovico Einaudi risiede anche nella sua capacità di coinvolgere le nuove generazioni. A riprova di tutto questo ci sono i download dei nuovi brani su ITunes. «Nightbook» è in vetta alla classifica, insieme a grandi del pop come Madonna, Mika e i Muse. Il festival «Una striscia di terra feconda» proseguirà domani sempre all'Auditorium con il concerto di Danilo Rea al piano e Damiani al violoncello.