Kabul, uccisi sei militari italiani
KABUL - Sei parà della Folgore sono morti e altri quattro sono rimasti feriti in un attentato kamikaze nel centro di Kabul. L'attacco è avvenuto nei pressi della rotonda Massud. Le vittime erano tutte a bordo di due blindati Lince, attaccati da un kamikaze alla guida di una Toyota bianca imbottita di esplosivo mentre scortavano un veicolo verso il comando Isaf. Nell'attentato, avvenuto alle 12.10 locali, le 9.40 in Italia, sono morti anche 10 afghani - tra cui quattro poliziotti - e altri 55 sono rimasti feriti. Su uno dei due Lince attaccati sono morti tutti i soldati a bordo, sull'altro uno è deceduto mentre gli altri sono rimasti feriti in modo grave, ma non sarebbero in pericolo di morte. Si tratta del piu' grave attacco contro le nostre truppe dalla strage di Nassiriya del 12 novembre 2003, in cui morirono 19 italiani. Sui due lati delle strade sono state danneggiate le facciate di case e negozi e al centro della strada l'esplosione ha lasciato un cratere. Esplosione devastante - I due mezzi militari italiani "si stavano trasferendo dell'aeroporto internazionale di Kabul al quartier generale di Isaf", secondo quanto riferito da fonti militari. Secondo le prime informazioni si tratterebbe di un attentato kamikaze compiuto con autobomba. "Gli effetti sono stati devastanti, dunque è da escludere un attacco con esplosivo piazzato sulla strada", ha sottolineato una fonte militare, confermando che "le sei vittime sono tutte italiane". Tra l'aeroporto e le ambasciate - Il L'attentato è avvenuto alle 12.10 locali, le 9.40 in Italia, nei pressi della rotonda Massud, dove il traffico è rallentato per i controlli sul traffico diretto verso l'ambasciata Usa, il comando Isaf e l'aeroporto. Sui due lati delle strade sono stati distrutti case e negozi. Rivendicato l'attacco - Un portavoce dei talebani ha rivendicato l'attentato."E' stata un'autobomba", ha dichiarato al telefono. Il portavoce della Nato, James Appathurai, ha definito l'attacco "una grande tragedia" e ha espresso solidarietà all'Italia, di cui ha ricordato "l'importante contributo" fornito alla missione in Afghanistan. Il presidente Karzai - L'attacco è avvenuto poche ore dopo una conferenza stampa in cui il presidente afghano Hamid Karzai aveva difeso la regolarità delle elezioni, all'indomani della denuncia di brogli diffusi da parte degli osservatori Ue. "Io", ha affermato in una conferenza stampa, "credo fermamente, fermamente", ha enfatizzato, "nella regolarità delle elezioni, e nell'onestà del popolo afghano, e nella probità del governo a proposito dell'iter elettorale. Sui brogli, se ve ne sono stati", ha incalzato, "si deve indagare, ma", ha ammonito, "indagare equamente, e senza pregiudizi". Per Karzai i brogli, "se ci sono stati", ha ripetuto, "sono stati limitati" ed è un qualcosa che "capita in tutto il mondo" e che non inficerebbe la validità della sua rielezione. Allarmato, il segretario alla Difesa Usa, Robert Gates, ha detto che "i sospetti sui brogli complicano il quadro della nostra missione". Camere, lavori sospesi - La presidente di turno del Senato Rosi Mauro ha sospeso la seduta dell'aula di Palazzo Madama in attesa di avere notizie dal governo sull'attentato. Anche l'aula della Camera ha sospeso i lavori "in segno di lutto e solidarietà" con i militari italiani dopo l'attentato in Afghanistan, "in attesa che il governo riferisca". Lo ha annunciato la vicepresidente della Camera, Rosy Bindi, all'Assemblea.