Blood Runner

GabrieleAntonucci Anche una corsa può contribuire a salvare una vita. Domenica mattina si svolgerà l'ottava edizione di «Blood runner», gara podistica a scopo benefico patrocinata dal Comune e dalla Provincia di Roma, dalla Regione Lazio e dal XVI municipio in collaborazione con LBM Sport team. La gara non competitiva, alla quale parteciperanno alcuni campioni dell'Esercito Italiano e un gruppo di atleti donatori, partirà alle 8.30 da piazzale Garibaldi (Gianicolo). Un'ora dopo prenderà il via la maratona di 10 km, riservata agli atleti tesserati, mentre alle 11 è prevista la corsa delle «goccioline» dedicata ai bambini dai 3 ai 10 anni. La quota di iscrizione per gli adulti è di 8 euro (5 se si è donatori di sangue), mentre per i bambini è gratuita. «Si tratta di una manifestazione fondamentale per creare una cultura della donazione del sangue - ha sottolineato il prof.Giuseppe Capua - Abbiamo una cronica carenza di sacche di sangue, solo nella capitale ne mancano ben 26.000 per raggiungere l'autosufficienza». «A Roma manca sangue - ha dichiarato il presidente della Onlus Blood Runner dott.ssa Maria Beatrice Rondinelli - per questo motivo spesso si rimandano gli interventi. Il sangue non si crea, il sangue si dona. Un piccolo sacrificio, che richiede dieci minuti, può salvare una vita». Sabato 19 si potrà donare il sangue, dalle 8 alle 12, all'interno del Villaggio Blood Runner di piazza Garibaldi.