Dan Brown, nelle librerie sbarca il nuovo romanzo "Il simbolo perduto"
Guerra dei prezzi in Gran Bretagna per il quinto libro di Dan Brown, "Il simbolo perduto", uscito contemporaneamente in Usa e Canada. A innescare la corsa al ribasso è stata la catena di supermercati Asda che lo ha messo in vendita a sole 5 sterline, contro le 18.99 del prezzo raccomandato. La WH Smith ha risposto con un'offerta del volume a 5 sterline per chi ne spende spende almeno 15 nelle sue cartolibrerie. Da Waterstone e Amazon il prezzo è stato dimezzato rispetto a quello consigliato. E' un tipo di promozione che ricorda quella per l'ultimo romanzo della saga di di Harry Potter, che Asda mise in vendita a 5 sterline. La nuova fatica dell'autore del Codice da Vinci, un thriller ambientato nel mondo della massoneria, arriverà in Italia entro la fine dell'anno. Anche stavolta Brown sembra destinato a scalare le classifiche dei bestseller come dimostra la grande attesa per il libro: gli appassionati erano in fila dalle 4 di mattina davanti alla libreria centrale della Waterstone, a Piccadilly, per essere i primi ad acquistarne una copia. L'Asda ritiene che entro la prossima settimana avrà venduto almeno 20mila copie. Altre 35mila sono gia' state ordinate su Amazon.co.uk. Per non lasciar trapelare nulla sul suo contenuto, i negozi hanno ricevuto l'ordine di non mettere sugli scaffali il nuovo libro fino a un minuto dopo la mezzanotte del 15 settembre. Il primo a conoscerne il contenuto in Gran Bretagna è stato l'addetto stampa Jon Howells, che ha ricevuto il libro alle 19.30 e - postando passo passo i suoi pensieri su Twitter mentre leggeva il libro nella notte- alle 5 di mattina ha scritto che si tratta dell'opera "piu' ambiziosa" di Brown. Il romanzo è lungo 509 pagine ed è pubblicato nell'edizione americana dall'editore Doubleday, un marchio del colosso Random House,e per la versione britannica da Transworld, una branca della stessa Random House. Teschi umani pieni di liquido rosso sangue, un misterioso personaggio tatuato dalla testa ai piedi, chiamato Mal'akh, la ricercadi un importantissimo documento segreto, tra Washington e le piramidi di Giza, in Egitto. Sono questi gli ingredienti dell'apertura di "Il simbolo perduto", ambientato a Washington, dove il protagonista è ancora una volta il dinamico professor Robert Langdon dell'Università di Harvard (nel "Codice da Vinci" aveva indagato sull'Opus Dei e i misteri della vita di Gesù), esperto in crittografia: la storia si svolge nel corso di sole 12 ore, con documenti da decifrare, insospettabili tranelli, oscuri e inquietanti misteri, Cia, giuramenti di fedeltà massonici e intrighi di potere.