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Dal disgelo con amore le folli avventure di Scrat

Era Glaciale 3

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Ritorna l'irresistibile Scrat, in compagnia della tigre dentata Diego, degli amici mammuth, del bradipo Sid. L'allegra brigata precipita in una grotta che conduce alla terra degli ultimi dinosauri e qui incontra la donnola Buck, guercia da un occhio ma assetata d'avventure. Per il cartone di fine estate è record di copie (oltre 250 in 3D) per un totale complessivo di sale che superano le 900. È una delle più importanti uscite di tutti i tempi in Italia e, per la Fox (che distribuisce il film) dell'uscita più grande in assoluto. Nel terzo episodio, mentre Scrat lotta ancora per conquistare la sfuggente ghianda, Mannie e Ellie attendono la nascita del loro mini mammuth. Diego, la tigre dai denti a sciabola, si chiede se non stia diventando troppo «mollaccione» ad andare in giro con i suoi amici e Sid, il bradipo, finisce nei guai: desiderando la maternità a tutti i costi, anche se si tratta di dover badare a tre cuccioli di dinosauro nati da uova trovate per caso, si caccerà in una brutta avventura.  Ma saranno proprio questi caramboleschi eventi, ai quali si aggiungerà il piano per salvare Sid e l'incontro con un nuovo personaggio (Buck), la molla che servirà alla fine a riunire il branco. La novità di questo terzo film è anche la cosa migliore, ovvero il personaggio di Buck (in originale doppiato da Simon Pegg): un furetto rimasto per troppo tempo in una zona incontaminata a contatto con i dinosauri e impazzito come un reduce di guerra, capace di regalare momenti imprevedibili e divertenti. Arrivato al terzo episodio del cartoon kolossal (da 90 milioni di dollari) il 41enne regista brasiliano non perde colpi. Ma continua a catturare l'attenzione.

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