I giovani scelgono Wayne Shorter
Leambizioni del Big Push 5et si preannunciano grandi. Wayne Shorter e Charles Tolliver (trombettista emerso nella scena jazz tra gli anni '60 e '70) sono i punti di riferimento dei musicisti che riproporranno parte del loro repertorio. Il quintetto, nato nell'ambito dei corsi di jazz del Conservatorio di Pesaro sotto la guida di Bruno Tommaso, lavora sulla rilettura di un periodo storico fortemente segnato dal periodo davisiano di Shorter e dalle sue influenze sulla musica afroamericana, legame fondamentale per il jazz attuale. Tra i membri della band ci sono Giacomo Uncini - tromba, Antonangelo Giudice - sax tenore, Emanuele Evangelista - piano, Gabriele Pesaresi - basso e Ananda Gari - batteria. Per la rassegna Giovani Titani dopo la mezzanotte «Frame». Con un cd già all'attivo, il gruppo si presenta sul palco di Villa Celimontana come una realtà già consolidata nella scena musicale romana. Federico Procopio - chitarra, Martino Onorato - piano e synth, Roberto Lo Monaco - basso, Alessandro Pizzonia - batteria e Federico Di Maio percussioni e flauto.