Il tormentone dell'estate sotto il segno di Pablo & Pedro

FabrizioFinamore Sono reduci da una stagione particolarmente fortunata Pablo & Pedro: basti ricordare Zelig Off, Costanzo Show e Zelig in prima serata, per quanto riguarda gli impegni televisivi, e i successi al botteghino registrati per ben due volte quest'anno al teatro Parioli. Non c'è da stupirsi più di tanto, dunque, se quest'estate i due risultano essere tra i comici più attesi della stagione all'Ombra del Colosseo. Saranno proprio loro i protagonisti stasera sul palco del Parco del Celio con il loro ultimo show dal titolo «Come se fosse...vero» con il quale portano in scena una girandola di personaggi, gag, sketch e monologhi nel loro stile. «Si tratta di uno spettacolo particolarmente eterogeneo – ci hanno detto i due comici romani - che racchiude tante cose diverse vecchie e nuove del nostro repertorio. Sicuramente riproporremo il nostro sketch del Signore con l'Arcangelo Gabriele che tanto successo ha avuto quest'anno a Zelig ma per questa occasione sarà diverso». I due attori spiegano nei dettagli le caratteristiche dello show. «Sarà aggiornato grazie alla partecipazione per la prima volta di un personaggio nuovo. Poi faremo i nostri originali "Speedy Sketch”, sostanzialmente brevi battute a raffica su un determinato argomento. E poi ancora proporremo la nostra versione di alcuni incontri tra personaggi storici e la scenetta della scuola di improvvisazione, in cui uno smarrito discente si imbatte in una scuola e in un insegnante particolarmente esigente che passando da un argomento all'altro finisce per metterlo in difficoltà». Sketch a parte l'improvvisazione rimane comunque uno dei punti di forza del repertorio. «Nel finale - concludono - spesso chiediamo a una persona del pubblico di darci uno spunto e su quel tema noi proviamo veramente a improvvisare. Insomma una prova d'improvvisazione vera e propria che riserviamo a fine spettacolo. Per la prossima stagione stiamo programmando un nuovo spettacolo con il quale debutteremo al Parioli l'anno prossimo da metà febbraio».