Con la Venexiana rinasce il Barocco

Sì,proprio con l'interprete dell'Orfeo di Monteverdi all'Arena di Verona nel 1990 e al Maggio Fiorentino nel 1998, indi dell'Atenaide di Vivaldi diretta da Fabio Biondi (altro specialista internazionale del barocco musicale). Nel 1996 infine Cavina ha fondato il gruppo La Veneziana, che per l'interpretazione dell'integrale dei madrigali e dell'Orfeo di Monteverdi ha vinto il Gramophone Award del 1998 e nuovamente nel 2008 per le esecuzioni di musica vocale barocca. Su ciò inoltre egli tiene corsi internazionali a Belluno e Urbino, e masters persino in Giappone. Oggi, nella serata intitolata «Era la notte», Claudio Cavina apparirà in veste di direttore del suo ensemble e di contralto nei brani vocali in programma, tutti composti da Monteverdi per la corte dei Gonzaga a Mantova e più tardi per la nobiltà veneziana. Dopo i brani d'opera, ascolteremo vari madrigali, fra cui il celebre «Combattimento di Tancredi e Clorinda», eseguito «en première» nel palazzo del conte Mocenigo a Venezia nel 1624. L'ultimo appuntamento del Festival verterà sul tema «Angeli e demoni» col gruppo Le Musiche Nove, il 28 agosto prossimo.