Addio Nanda, scrittrice universale
Fernanda Pivano si è spenta a 92 anni in una clinica privata di Milano dove era ricoverata da tempo. La celebre critica, traduttrice, scrittrice e giornalista era nata a Genova il 18 luglio 1917. È stata una figura di rilievo nella scena culturale italiana, protagonista e testimone dei più interessanti fermenti letterari del secondo novecento, amica, ambasciatrice e complice di autori leggendari, a lei si deve la pubblicazione e la diffusione in Italia degli autori della cosiddetta Beat Generation. Nel '43 pubblica per Einaudi la sua prima traduzione, parziale, della Spoon River Anthology» di Edgar Lee Masters, lavoro che segna l'inizio della carriera letteraria sotto la guida di Cesare Pavese, già suo professore al liceo. Nel '48 a Cortina Fernanda Pivano incontra Ernest Hemingway con il quale instaura un intenso rapporto professionale e di amicizia. L'anno successivo la Mondadori pubblica la sua traduzione di «Addio alle armi». Negli anni seguenti curerà la traduzione dell'intera opera di Hemingway. Dal 1949 al '54 cura per la Mondadori la traduzione dei principali libri di Francis Scott Fitzgerald. Importante il suo interesse per la musica: nel 2005 è la volta di «I miei amici cantautori» - Mondadori, raccolta di saggi e interviste sui poeti della canzone d'autore e del rock, a cura di Sergio Sacchi e Stefano Senardi e «Pagine Americane» - Frassinelli, raccolta di scritti su narrativa e poesia dal 1943 al 2005. Il presidente della Repubblica Napolitano ha inviato un messaggio alla famiglia.