I terremotati nel cast del GF 10

Un ragazzo si è presentato ai provini di Roma indossando una T shirt con impressi a caratteri cubitali la città, la data e l'orario del sisma: L'Aquila, 3.32. Ed è molto probabile, si dice negli ambienti vicini al reality, che qualcuno riuscirà a entrare nella casa di Cinecittà. Casi umani e storie strappalacrime sono gli ingredienti cardine dello show che solo quattro mesi fa ha incoronato vincitore il montenegrino Ferdi arrivato in Italia clandestino, su un barcone. Italiani e stranieri hanno compreso quale gran palcoscenico di visibilità è il GF e sembrano intenzionati a trarne vantaggio: la speranza per i terremotati abruzzesi che hanno avuto il coraggio di proporsi, è di trascorrere almeno sei mesi, tale è la durata della prossima edizione del GF, in una casa, sia pure quella del reality. Ma si tenta anche di mantenere desta l'attenzione dei mass media sul sisma in un momento delicato come quello della ricostruzione. È stato soprattutto nell'open cast svoltosi a Roma lo scorso luglio (tra gli abitanti della Casa, nelle nove edizioni, i più presenti sono stati gli abitanti del Lazio, 24 in tutto) che si sono presentati molti giovani provenienti dall'Abruzzo, ognuno con una storia personale da raccontare legata alla tragedia ma anche con il sogno di dare una svolta alla propria vita. L'età dei ragazzi provenienti dalle zone terremotate è in linea con quella dei coetanei che hanno partecipato ai provini in tutt'Italia: dai 20 ai 30 anni. Ed il numero degli uomini è stato maggiore di quello delle donne, forse perché gli ultimi vincitori del GF sono stati di sesso maschile. La professione più rappresentata è quella di studente universitario. Molti concorrenti si sono proposti anche sul web ed altri hanno sostenuto un colloquio con l'agenzia Premiere autorizzata dalla Endemol, casa produttrice del reality.