L'hip hop all'italiana in scena con i Botega
Lamaggior compagnia di hip hop italiana diretta da Enzo Celli, che è stata a Vignale-Danza, al Festival di Montpellier, al TodiFestival di Vittoria Ottolenghi, presenterà «Paracasoscia» («Pare che soffi») in «Danzando l'Opera», coreografia ironicamente allusiva alle voci liriche. Il Festival è diretto da uno specialista mozartiano, Stefano Vignati, che anche quest'anno ha posto al vertice della rassegna e diretto musicalmente un «Don Giovanni» assai raffinato, curato dal regista Marco Spada, interpretato da due colossi quali i baritoni Nicola Ulivieri e Marco Vinco, con scene futuriste rosso-sangue di Ascenzi: culmine del belcantismo, questo spettacolo ha stimolato la creatività del versatile Enzo Celli, che peraltro ha spesso utilizzato l'hip hop e persino la giocoleria con finalità interpretative e non circensi, come ne «Il Moro» (2004), dove le piroette di Otello sulla testa divenivano espressive della gelosia e della follia. Oggi il coreografo sfodererà più tipi di danza, dall'hip hop al classico, dalla break dance all'acrobatica e alle arti circensi, veleggiando sul soffio delle più note arie liriche di Mozart e Verdi, Rossini e Puccini, cogliendone strani e riposti aspetti, attraverso il linguaggio della danza e del corpo, rivelatore della forza e dell'irruenza, ma anche dell'essenza celestiale, quasi virtuale del canto, con un'ironia tanto sottile quanto trascinante e «vera». Accanto ad Enzo Celli, coi costumi di Luca Dall'Alpi, danzeranno Federica Angelozzi, Michele Baldi, Mattia De Virgiliis, Francesco Di Luzio, Federica Galimberti, Stefano Otoyo, Elisabetta Minatoli, Aurora Pica.