Don Giovanni ovvero sexi-imbroglio
L'operadi Mozart ha inaugurato il Festival dello Sferisterio (regia, scene e costumi di Pier Luigi Pizzi, direzione di Riccardo Frizza, repliche fino al 30 luglio). Protagonisti giovani, di bello aspetto e buon talento: Ildebrando D'Arcangelo, Carmela Remigio, Myrtò Papatanasiu. Andrea Concetti, Marlin Miller, William Corrò, Manuela Bisceglie. Il bello aspetto (oltre che le buone voci) è essenziale: gli inganni messi in scena da Pizzi sono in gran misura sessuali. In una scatola scenica fortemente prospettica, fondali, pareti e soffitti a specchio rimandano l'immagine dei personaggi e fanno diventare i palchi elemento essenziale della scena. Unico elemento dell'attrezzeria è un enorme letto bianco. Il "Don" si prende gioco della morte, ma non può sfuggire alla dannazione. I protagonisti si vestono e svestono, come nella scena iniziale in cui Giovanni si spoglia nell'alcova e nella scena finale (foto) in cui uomini e donne nudi lo trascinano agli inferi..G. P.