Marida Caterini Quest'anno festeggia 25 anni di attività artistica, 15 di «Striscia la notizia» e 45 anni di vita.

Maquesto è argomento di psicanalisi». È Dario Ballantini, uno degli inviati di punta di «Striscia», in grado di assumere le sembianze di Vasco Rossi, Gianni Morandi, Nanni Moretti, lo stilista Valentino, i ministri Michela Brambilla e Roberto Maroni. Ma Ballantini è anche pittore, con il padre che dipingeva in stile neorealista e gli zii post-macchiaioli. Cominciamo con Striscia. Quali personaggi nella prossima edizione? «Per il Tg satirico di Antonio Ricci ho in panchina Ignazio La Russa. Un personaggio che avevo imitato quattordici anni fa, nel '95. In seguito Fiorello lo ha reso popolare. Durante la passata edizione di Striscia è piaciuta molto al pubblico la mia parodia di Roberto Maroni. E un giorno potrei decidere di calarmi ancora nei panni del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Ci penso da parecchio, ma non ho la corporatura giusta». Alcune imitazioni, come quelle di Moretti e di La Russa sono rimaste legate solo al nome di Fiorello. «Ci sono alcuni personaggi che preferiscono essere imitati da colleghi più popolari di me. Penso proprio a Nanni Moretti che si entusiasma per la parodia che ne fa Fiorello e storce il naso dinanzi alla mia. Forse perché io sono un cane sciolto. A me piace la versione di Fiorello, ma cambia l'atteggiamento. E dire che io mi sono calato in Moretti nel '94, ma è stato Fiorello a consacrarlo al successo, come con La Russa». Però Fiorello non l'ha mai invitata nella sua trasmissione radiofonica Viva Radiodue. «È vero. Ma Fiorello è un grande estimatore dei miei quadri, come Vasco Rossi, Ivano Fossati, Remo Girone, Antonio Ricci, Enrico Mentana, Clemente Mimun. Tutti ne hanno qualcuno a casa». Parliamo adesso di Ballantini pittore. «Io vivo per dipingere, sono tra i pochi artisti che l'ispirazione ce l'ha sempre. Nel periodo in cui non ho fatto mostre, e parlo di circa undici anni, continuavo a disegnare ed a sfornare quadri. Ne ho le case piene, e molti li porto alle mostre». In autunno sarà alla Triennale di Milano «Dall'8 ottobre all'8 novembre sarò protagonista di un singolare esperimento dal titolo "Identità artefatte" nel quale per la prima volta unisco i personaggi di Striscia alla mia pittura. Antonio Ricci mi ha concesso i video di tutti i miei personaggi che saranno in mostra. Faremo vedere anche dal vivo le fasi di trucco. Ed ogni giovedì e domenica ci saranno eventi con personaggi come Mentana che mi intervista o Dalla che canta mentre io dipingo dal vivo». Lei è anche un attore. «Paolo Virzì mi ha voluto nel suo ultimo film "La prima cosa bella" che, finito di girare, sarà nelle sale in autunno. E Victor Rambaldi sta scrivendo la sceneggiatura per una pellicola incentrata su di me ed i personaggi da me portati a Striscia. Ma sono stato anche nel cast della fiction Carabinieri su Canale 5». Chi è Dario Ballantini nella vita privata? «Io continuo a definirmi orgogliosamente single. Anche se di case ne ho tre, a Milano, a Roma ed a Livorno dove vivono i miei tre figli, avuti da due donne differenti».